News Fondo del 06/09/2020
Capri-Napoli trofeo Farmacosmo, donne da record scrivono la storia del nuoto di fondo.

Capri-Napoli trofeo Farmacosmo, donne da record scrivono la storia del nuoto di fondo. Prima Arianna Bridi davanti a Ana Marcela Cunha e a tutti gli uomini con il nuovo primato.

Premiazione con il presidente del Comitato Regionale Campano della Fin, Paolo Trapanese.
 
Donne da record alla Capri-Napoli trofeo Farmacosmo. Per la prima volta le nuotatrici fanno meglio dei colleghi uomini e per giunta fermando il cronometro come mai nessuno aveva saputo fare finora: il 6.04.26.7 realizzato oggi manda infatti in frantumi il precedente primato stabilito dal kazako Khudyakov nel 2014 (6.11.27). Ad entrare nella storia del nuoto di fondo e' Arianna Bridi, 24enne di Trento, capace di stabilire il primato al termine di una gara condotta in testa insieme alla  brasiliana Ana Marcela Cunha, figlia anche della felice scelta di puntare verso Nisida a differenza di  buona parte degli uomini, che invece hanno optato per il "diritto per diritto" Capri-Napoli. "Una  intuizione del mio tecnico, Fabrizio Antonelli – spiega la vincitrice – ogni bracciata sentivo il mare  che mi spingeva e aiutava la nuotata".  Il tempo alla fine ha dato ragione alla Bridi e all'allenatore:  l'atleta e' arrivata a ridosso delle acque del Circolo Canottieri Napoli insieme alla Cunha e la vittoria e' stata decisa allo  sprint. Ha avuto la meglio l'azzurra, che ha preceduto la sudamericana di 9 decimi. Dietro gli uomini si sono giocati anche loro  la vittoria al rush finale: a toccare per primo l'olandese
Marcel Schouten, davanti agli italiani Matteo Furlan e Alessio Occhipinti, staccati rispettivamente di 9 e 11 decimi. Festa grande anche per la staffetta composta da atleti della nazionale italiana assoluta e paralimpica, con protagonisti Gregorio Paltrinieri, Domenico Acerrenza, Martina Grimaldi, Simone Ercoli, Giulia Gabbrielleschi, Martina De Memme, Vittorio Abete, Roberto Pasquini e Giuseppe Spatola. Soddisfatto al termine della prova Paltrinieri: "Si e' trattata di una bella esperienza, che mi ha permesso di nuotare insieme ai compagni di nazionale ma soprattutto insieme ai nuotatori della nazionale paralimpica, con i quali ci siamo scambiati consigli e suggerimenti nei momenti in cui eravamo in barca mentre altri erano impegnati nelle frazioni in acqua. Un futuro alla Capri-Napoli?
Non nascondo che l'idea mi piace, certo non nell’immediato ma credo possa essere un mio  obiettivo". Al termine delle premiazioni simpaticissimo fuori programma fortemente voluto dal presidente Paolo Trapanese. Con la regia di Antonio Sergio. titolare del Gambrinus, un brindisi per Luca Piscopo neo consigliere federale eletto nel corso dell'Assemblea Nazionale della Fin di sabato scorso che ha visto il trionfo di Paolo Barelli. Presenti i due vice presidenti del Circolo Canottieri Napoli, Marco Gallinore ed Ernesto Ardia, i componendi del direttivo della Fin Campana, Lello Avagnano, Enzo Allocco e Giuseppe Esposito. Il responsabile della comunicazione, Rosario Mazzitelli e tantissimi atleti delle Fiamme Ore che hanno voluto con la loro presenza testimoniare l'affetto e la stima a Luca Piscopo che era accompagnato dalla moglie MariaFlora e dal figlio Antonio. "Nulla accade per caso - ha detto Paolo Trapanese  nel commentare l'elezione di Piscopo - Essa e' il risultato di un lavoro di anni scrupoloso e con un grande impegno di energie sia con le Fiamme Oro che con il Circolo Canottieri. Ma e' soprattutto il successo di tutti quelli che sono presenti quì capaci, nel tempo, di creare una grande squadra e una grande famiglia. Dobbiamo essere orgogliosi di quello che siamo stati capaci di realizzare ed è un patrimonio questo che non bisogna disperdere".